TERRORISMO: PETRELLA; SCALZONE A GIUDICI, POTEVATE OPPORVI
(ANSA) -
ROMA, 14 DIC - Mentre la Petrella veniva condotta fuori dall' aula, dai
banchi del pubblico - dove c' era anche una delle sue due figlie, Elisa, di
24 anni - ha preso improvvisamente la parola Oreste Scalzone, l' ex leader
di Potere Operaio, punto di riferimento a Parigi dei rifugiati italiani.
C' e' stato un momento di confusione, con agenti di polizia pronti ad
intervenire, ma Scalzone e' riuscito a parlare.
'Signori giudici - ha detto - avevate la possibilita' di interporvi, di
ostacolare la messa in opera di una ragione di Stato crudele e vendicativa
e sostanzialmente iniqua che, in un mondo di impunita' premiata, vuol fare
della Petrella il paradigma dell' impunito. Avevate la possibilita' di
farlo, applicando la legge, la clausola umanitaria contenuta nella
convenzione di Dublino sotto il cui impero dovevate decidere.
Avevate la possibilita' di far valere il principio giuridico che esige 'un
tempo ragionevole' fra la condanna e l' esecuzione della pena. Avevate
questa chance e l' avete perduta'.
Terminato il suo intervento Scalzone ed una ventina di persone del
collettivo che si era formato a sostegno della Petrella sono usciti dall'
aula, intonando 'Addio Lugano bella'. (ANSA).
BL 14-DIC-07 12:56 NNNN
TERRORISMO: PETRELLA; EX BR, NON C' E' STATA GIUSTIZIA
(ANSA) - VERSAILLES, 14 DIC - 'Non c' e' stata giustizia' ha detto l' ex br
Marina Petrella, parlando dopo la lettura della sentenza della Corte d'
appello di Versailles che ha concesso la sua estradizione richiesta dalle
autorita' italiane.
'Sono incarcerata da tre mesi e mezzo ed esprimo la mia indignazione contro
la mia detenzione', ha detto la Petrella, che da giorni, nel carcere di
Fresnes, dove e' rinchiusa, ha iniziato uno sciopero della fame, dopo che
per tre volte nelle settimane scorse le era stata respinta la domanda di
liberta' provvisoria.
Un brevissimo intervento concluso da 'Buon Natale e felice anno nuovo a
tutti'.